È guida turistica chi, per professione, accompagna persone singole o gruppi di persone con lo scopo di illustrare le attrattive storiche, artistiche, monumentali, paesaggistiche, nonché le risorse produttive del territorio.
In base all'art. 10 co. 4 della L. 40/2007, le attività di guida turistica e accompagnatore turistico, come disciplinate dall'articolo 7 della legge 29 marzo 2001, n. 135, e successive modificazioni, non possono essere subordinate all'obbligo di autorizzazioni preventive, al rispetto di parametri numerici e a requisiti di residenza, fermo restando il possesso dei requisiti di qualificazione professionale.
Requisiti professionali
I requisiti professionali per lo svolgimento dell'attività di guida turistica sono stabiliti dalle singole regioni in base a specifiche Leggi Regionali. In ogni caso, in base all'art. 10 co. 4 della L. 40/2007, "ai soggetti titolari di laurea in lettere con indirizzo in storia dell'arte o in archeologia o titolo equipollente, l'esercizio dell'attività di guida turistica non può essere negato, nè subordinato allo svolgimento dell'esame abilitante o di altre prove selettive, salva la previa verifica delle conoscenze linguistiche e del territorio di riferimento".
Al fine di migliorare la qualità dell'offerta del servizio in relazione a specifici territori o contesti tematici, le regioni hanno facoltà di promuovere sistemi di accreditamento, non vincolanti, per le guide turistiche specializzate in particolari siti, località e settori.
I corsi di qualificazione devono assicurare la formazione teorica e pratica della guida turistica, con l'acquisizione di conoscenze sugli ambiti territoriali provinciali. Si concludono con un esame di abilitazione e il rilascio di un attestato di qualificazione. L'ammissione ai corsi di qualificazione è subordinata al possesso del diploma di scuola media superiore e alla conoscenza di almeno una lingua straniera.
I corsi di specializzazione sono finalizzati all'ampliamento delle competenze e all'approfondimento delle conoscenze, comprendono la specializzazione su specifici siti museali e su particolari settori tematici e si concludono con un esame e con il rilascio del relativo attestato di specializzazione. I soggetti abilitati allo svolgimento dell'attività di guida turistica nell'ambito dell'ordinamento giuridico del Paese comunitario di appartenenza operano in regime di libera prestazione dei servizi senza necessità di alcuna autorizzazione, né abilitazione, sia essa generale o specifica.
L'attività in questione viene definita attività professionale e, pertanto, non è iscrivibile al Registro Imprese (se organizzata solo in forma professionale).
Le autorizzazioni e gli adempimenti burocratici da espletare per l'avvio di un'attività di guida turistica sono:
attribuzione partita IVA, effettuata attraverso una richiesta all'Agenzia delle Entrate della circoscrizione in cui si trova il proprio domicilio fiscale;
iscrizione all'INPS.